Questi insight serviranno, infatti, al tavolo del vendor per rivedere le condizioni di rinnovo, sospendendo le sottoscrizioni inutilizzate e rivedendo in formule più economiche i pacchetti che non vengono utilizzati appieno.
pianificare una roadmap di acquisto coerente con la strategia aziendale
Il nostro intervento non si limita allo storico, ma guarda al futuro: affiancandoci alla vostra roadmap strategica, evidenziamo le proposte di sottoscrizione che meglio soddisfano le esigenze aziendali su un arco temporale più lungo, al fine di ottenere maggiori sconti in fase di negoziazione.
Ci saranno costi aggiuntivi anche per gli utenti Power Apps?
A questi aspetti aggiungiamo un altro elemento degno di attenzione: la verifica se sono presenti utenti Power Apps che hanno necessità di accedere ad applicazioni Dynamics 365.
Solleviamo questo tema perché le funzionalità di Power Apps spesso sono utilizzate per personalizzare ed estendere secondo le necessità aziendali applicazioni di Dynamics 365 come Sales e Customer Service.
Recenti aggiornamenti nella Licensing Guide di marzo 2024 (e poi rivisti ad aprile) ci suggeriscono attenzione sul tema: era stato precisato il numero di “restricted tables” legate alle applicazioni Dynamics 365 alle quali i titolari di licenze Microsoft Power Apps non potranno più accedere senza relativa licenza Dynamics.
Nello specifico, nell’appendice J (Change Log) si notava l’aggiunta di alcune note a piè di pagina che stabiliscono:
- Sales Use Rights (p.28): “Power Apps licensed users are not entitled to perform ‘Table actions’ that require Sales Pro/Enterprise/Premium licenses”
- Power Platform Use Rights included with Dynamics 365 Applications (Appendix G, p-57-58) “Power Apps licensed users are not entitled to contain/execute Dynamics 365 components, certain SDK operations and perform CUD operations to Restricted Tables.”
La notizia era stata segnalata anche da The Register che aveva chiesto spiegazioni a Microsoft… che pare aver fatto marcia indietro nella nuova Licensing Guide di aprile, dove entrambe le note sono state tolte (ma il Change Log non è stato aggiornato).
Possiamo solo supporre che le modifiche annunciate a marzo non siano più applicabili ma considerando che il modello di licenze per Microsoft è complesso, in particolare per gli incroci di funzionalità tra Dynamics 365 e Power Apps (entrambi utilizzano Dataverse come modello di dati comune!), consigliamo di conoscere bene la natura di questi “incroci”.
Questo perché, se dovessero rientrare nelle “restricted tables”, si consiglia la verifica preventiva con il vendor riguardo la presenza o meno di vincoli che richiedono licenza per avere certezza di non dover pagare per nuove sottoscrizioni a Dynamics.
Anche se il numero di utenti interessati potrebbe essere esiguo (tipicamente gli sviluppatori) la differenza di prezzo unitaria è comunque considerevole: un abbonamento a Microsoft Power Apps costa infatti 18,70€/mese per utente, mentre un abbonamento Dynamics 365 CRM Enterprise costa 88,90€/mese per utente (quindi quattro volte di più).
Se avete necessità di maggiore approfondimento sul tema non esitate a contattarci a [email protected]!