In Ivanti Neurons per ITSM la funzione “Saved Search” permette di creare, modificare o salvare delle ricerche frequenti in maniera rapida, velocizzando anche la loro ripetizione.
L’azione di creazione/modifica di nuove ricerche è consentita solo agli utenti che hanno uno specifico ruolo di editing, mentre la consultazione delle ricerche salvate è accessibile a tutti indistintamente.
Semplice, se sulla picklist ti compare una matita, allora hai il diritto di editing, se invece compare un occhio hai solo i diritti di reading.
È possibile effettuare una ricerca in qualsiasi workspace a disposizione. Alcune ricerche sono già disponibili, altre possono essere create ex-novo e condivise con altri ruoli.
Se prendi in analisi il workspace delle Service Request, il menù a tendina in alto a sinistra ti consente di effettuare dei filtri sui dati.
Cliccando sulla freccia, ti comparirà il menu con le ricerche:
Le azioni possibili sono:
Cliccando sulla matita in blu, ti comparirà la seguente schermata che ti consentirà di editare la ricerca selezionata.
Cliccando sul tasto + potrai aggiungere delle condizioni (IN, AND oppure OR) per filtrare ulteriormente la ricerca.
La modifica di una “saved search” può avvenire in occasione di un uso temporaneo oppure permanente. Nel caso si preveda un uso temporaneo della ricerca, basta cliccare su run search e poi su run&close senza effettuare il salvataggio.
Se invece vuoi salvare la ricerca modificata sono possibili due scenari:
Inoltre la ricerca può essere inserita nella lista dei preferiti anche attraverso il pulsante Favorite.
Accedendo alla lista delle Saved searches, è possibile modificare le impostazioni di tutte le ricerche presenti.
Le modifiche possono essere locali (ovvero visibili solo all’utente che le modifica) oppure estese a più ruoli. Basta editare la colonna Available to role e selezionare i ruoli a cui si vuole rendere accessibile la ricerca. Per farlo saranno necessari i diritti di editing.
Sempre in questa schermata è possibile effettuare altre azioni relative alle ricerche (come “edit”, “clone”, “dependency”, delete).
Se cloni una ricerca, ti comparirà nella lista con il nome della ricerca di partenza concatenato alla stringa “– Copy” in modo tale da individuare il clone effettuato. Una volta che l’hai individuata, puoi editarla e rinominarla.
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