Strategia, compliance e innovazione: l’IT Asset Management al centro del cambiamento

Una mattinata di confronto e visione strategica quella che si è svolta allo SkyGarden dell’Hyatt Centric di Milano. Al centro del dibattito: come rendere l’IT più resiliente, conforme e innovativo grazie all’ITAM.e per gli utenti e l’intera azienda.

L’evento, organizzato da WEGG and Ivanti's Neurons technology, ha riunito esperienze concrete e punti di vista esperti su un tema sempre più centrale: la governance degli asset IT come leva per garantire conformità normativa e resilienza operativa. 

Tra i casi raccontati:

  • Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, con il dirigente Responsabile del Settore Infrastruttura Roberto Goldoni, ha mostrato come l’adozione di strumenti Ivanti e un approccio consulenziale mirato abbiano permesso di superare la frammentazione nella gestione degli asset IT tra le strutture sanitarie della provincia con benefici importanti anche nella gestione della sicurezza.
  • Coopservice, con l’IT Service Manager Marco Rusalen, ha condiviso il percorso che l’azienda ha intrapreso da tempo verso una gestione unificata e ottimizzata dei servizi aziendali, con un portale unico per gli utenti e una visione completa del ciclo di vita degli asset a supporto del ciclo di vita dei servizi.

 

Dopo i saluti introduttivi di Roberto Pezzoni of Ivanti's Neurons technology il ruolo di moderatore è stato affidato al nostro CTO Francesco Clabot che ha portato il suo punto di vista di docente universitario in ambito ITSM sull’importanza di una “compliance-driven resilience”. Ovvero di un approccio fondato su una base dati di qualità nel CMBD con evidenza delle relazioni interne all’infrastruttura, in grado di tracciare in ogni momento l’impatto di eventuali cambiamenti – pianificati e non – nelle relazioni tra gli asset e l’erogazione dei servizi critici, utile per anticipare scenari di violazione di sicurezza e di evoluzione dei servizi.

Non sono mancati approfondimenti tecnologici, a cura di Riccardo Luccioli, su come la piattaforma Ivanti abiliti discovery approfondite e supporti l’orchestrazione e la normalizzazione centralizzata dei dati.

Yari Formaggio, DSE Manager di WEGG, ha poi suggerito scenari reali di applicazione per ITSM, ITAM e compliance, a evidenza di come processi strutturati di raccolta dati poi possano essere utili nell’operatività quotidiana.

Infine, Fabio Alghisi ha illustrato come questi dati supportino anche il miglioramento della Digital Employee Experience (DEX).
Si è trattato di un evento ricco di spunti, domande e networking, con la partecipazione attiva di molte realtà enterprise: un passo in più verso un IT più consapevole, integrato e pronto al futuro.