Per creare una nuova Service Request clicchiamo su “MORE”, successivamente cerchiamo Request Offering e lo clicchiamo,

si aprirà la seguente pagina nella quale dovremmo posizionare il cursore su “New” e selezionare “Request Offering”

Una volta selezionato si aprirà questa pagina dove dovremmo selezionare:

  • il tipo di servizio
  • Il nome
  • la categoria

Per selezionare la categoria dobbiamo cliccare su “Add category”, dal popup apertosi selezionare la più inerente a quello che ci serve e cliccare su ok

Per proseguire nella configurazione possiamo cliccare su “NEXT” in basso a destra o sulla seconda tab in alto a sinistra “2. Design….”

Qui possiamo inserire i campi che vogliamo mostrare nella Richiesta trascinandoli dalla sezione a destra, io per esempio ho messo:

  • Un campo di testo
  • Un’area di testo (l’unica cosa che cambia dal campo di testo è che questa è più grande e permette l’inserimento di testo multilinea)
  • Un Checkbox
  • Una lista

Una volta inseriti questi campi possono ovviamente essere rinominati e per farlo basta cliccare sul nome di esempio che viene inserito in automatico, quindi per esempio basta cliccare su “Text Field 1” e si potrà rinominarlo senza problemi.

Ci sono ulteriori implementazioni da fare però in base a quello che si vuole ottenere, quindi clicchiamo sulla matita blu di fianco al campo che vogliamo modificare, questa finestra verrà aperta

Qui possiamo in ordine di tab:

  • Inserire un valore di default che vedremo appena apriremo la Richiesta dal potale operatore, per esempio premendo su “Function” e selezionando “Current User: Display Name” diamo la possibilità di inserire in automatico il nome dell’utente che ha aperto la richiesta
  • Modificare le dimensioni del campo.
  • Inseriamo una nota d’aiuto per l’utente, sulla destra del campo comparirà un cerchio con all’interno un punto di domanda, se si passa il cursore sopra verrà visualizzato il messaggio che abbiamo inserito.
  • Possiamo decidere se rendere il campo visibile o se renderlo visibile con determinate condizioni.

Quindi per esempio posso realizzare una funzione dove dico questo campo è visibile sono se il campo precedente è stato compilato.

  • Possiamo decidere se rendere il campo obbligatorio o se renderlo obbligatorio con determinate condizioni.
  • Possiamo decidere se rendere il campo editabile o se renderlo editabile con determinate condizioni.

Questo può essere utile per esempio se abbiamo un campo che viene calcolato di default con il nome dell’utente che ha aperto la richiesta, in questo modo se lo mettiamo non editabile l’utente non può modificare il campo che è già stato compilato in automatico.

  • In questo punto troviamo il valore che utilizerà il sistema internamente per registrare del campo, quindi, non è obbligatorio ma consigliamo di inserire lo stesso nome che si è dato al campo rimuovendo eventuali spazi tra una parola e l’altra e mettendo le iniziali magliuscole, di modo che in futuro sia più facile da trovare.

In un campo Lista troviamo una sezione in più nella quale possiamo creare una lista da zero premdo il più verde su “Custom” che però non viene salvata a sistema e viene utilizzata solo in quella richiesta, oppure selezionare una lista già esistente da “Validation list”

Finito con la configurazione dei campo andiamo alla tab successiva, dove potremmo decidere se creare un Workflow, per farlo basta cliccare su “Workflow”

Una volta cliccatoci, sulla sinistra troveremo le azioni che trascinando sulla destra possiamo inserire nel Workflow, quindi come prima cosa mettiamo un blocco di Start e uno di End e aggiungiamo un po’ di blocchi per creare un Workflow molto semplice, per esempio mettiamo un blocco di update e uno di send email.

Nel blocco di update andiamo a fare doppio click e modifichiamo lo status della richiesta facendo in modo che una volta aperta lo status passi subito ad approved, all’interno di questo blocco possiamo trovare tutti i campi inserenti all’oggetto Richiesta di Servizio anche eventuali campi non visibili in form.

nel blocco del send email invece inviamo una mail all’utente avvisandolo che la richiesta è stata approvata, per fare ciò dobbiamo:

  • Compilare il campo “From” con l’indirizzo desiderato
  • Compilare il campo “To”, se vogliamo che la mail arrivi all’utente che ha aperto la richiesta, utilizziamo la formula presente nello screenshot
  • Inseriamo un oggetto nel campo “Subject”
  • Inseriamo il corpo della mail nel campo “Body”

Finito in questa pagina possiamo andare alla successiva, qui dobbiamo decidere se pubblicare la richiesta o tenerla nascosta, per pubblicarla selezioniamo “Published” dalla lista presente su “Status”, l’ultima cosa che dobbiamo fare ora è cliccare su “Add” in basso a sinistra per aggiungere la riga che si vede nello screenshot, questo darà la possibilità a tutti gli operatori di vedere la richiesta, poterla aprire e inserire i dati.

Se invece vogliamo segregare la richiesta in modo che solo alcuni utenti possano visionarla possiamo cliccare sull’ “Any” sotto la colonna “Org.Unit” o “Location”, apparirà un popup dove potremmo decidere che valore inserire, in questo modo decidiamo di utilizzare il campo location per effettuare una segregazione e inserendo Londra, solo gli utenti che appartengono a quella location potranno visionare la richiesta.

Volendo inserendo un’altra riga premendo di nuovo in basso a sinistra su “Add”, possiamo anche fare in modo che gli utenti appartenenti a Londra non possano modificare la richiesta mentre gli utenti che appartengono a Roma si, per farlo basta rimuovere la spunta su edit dalla prima riga.

Quando avremo finito di gestire la segregazione l’unica cosa da fare sarà cliccare su “SAVE & EXIT”, poi andare nel portale operatore per controllare che la richiesta sia stata inserita correttamente.

02-s pattern02

Non riesci a risolvere la problematica?

CONTATTA L'ASSISTENZA!