Si tenga presente, inoltre, che usare SAP HANA System Replication (SAP HSR) con active/active – per aumentare le prestazioni del database – è una funzionalità che si paga in più rispetto alle licenze previste.
Licenziare l’utilizzo: Runtime o Full-Use?
Conoscere i diversi casi d’uso – Runtime e Full-Use – è importante per prepararsi alle negoziazioni SAP e assicurarsi di licenziare correttamente l’utilizzo che si vuole fare del database HANA.
La scelta tra Runtime e Full-Use è legata alla strategia e ai programmi dell’organizzazione e alle capacità che si vuole incrementare dell’architettura aziendale. Per questo, prima di firmare, le funzionalità SAP HANA vanno mappate sulle esigenze aziendali, per scegliere di conseguenza il licensing più adeguato.
Se il proprio obiettivo è sfruttare il database HANA per velocizzare la capacità di esecuzione delle applicazioni SAP o supportare il passaggio a S4 HANA senza troppe pretese, la licenza Runtime è più indicata, mentre se si vuole accedere a tutta la potenza analitica e di elaborazione della piattaforma SAP HANA per scalare il proprio business la scelta deve orientarsi su una licenza Full-Use.
Un altro aspetto da considerare riguarda anche la mole di dati da gestire: essendo le metriche molto diverse tra loro (HSAV vs GB), ci sono casi in cui potrebbe essere più conveniente una licenza Full-Use. Ad esempio, se si ha un volume di dati molto limitato a fronte di un costo di licenza elevato (su cui per Runtime si paga la percentuale), potrebbe essere utile valutare anche il costo dell’alternativa per cui si licenziano i singoli blocchi di GB.
Il cloud: SAP CLOUD PLATFORM, SAP HANA SERVICE
SAP HANA Cloud è un base DBaaS (database as a service) che consente di sfruttare la capacità di elaborazione dati in-memory di SAP HANA in cloud. Ufficialmente chiamato SAP Cloud Platform, SAP HANA service, offre diverse funzionalità come gestione e amministrazione del database, sicurezza dei dati, elaborazione multi-modello, sviluppo di applicazioni e virtualizzazione dei dati.
Si tratta quindi di un servizio di database gestito, con tutti i vantaggi collegati (back-up, disponibilità, scalabilità illimitata). Si appoggia a due opzioni di distribuzione nel cloud, garantendo flessibilità nel processo di sviluppo: se nell’ambiente Cloud Foundry, si basa su provider di cloud pubblico come AWS, Google Cloud Platform o Azure, mentre se nell’ambiente Neo si basa sul cloud proprietario ospitato da SAP.
Le opzioni di licenza sono simili alla Full-Use di SAP HANA. L’edizione Enterprise sfrutta tutte le funzionalità di SAP HANA Service Edition e può partire da 32 GB (quindi è un ottimo punto di partenza dopo aver superato SAP HANA, edizione express) fino a scalare con incrementi di 16 GB. Sono disponibili licenze in abbonamento e contratti Cloud Platform Enterprise (cioè si paga per quello che si usa).
Conclusione e raccomandazioni
Consigliamo sempre, prima di pianificare l’acquisto di licenze per il database SAP HANA, di identificare correttamente l’utilizzo che se ne vuole fare.
Per questo motivo deve esserci una stretta sinergia tra i team di IT procurement, R&D e le linee di business (che definiscono obiettivi e KPI per l’innovazione), per condividere strategie e programmi di gestione database. I nostri consulenti aiutano le aziende a mappare le esigenze in assessment per definire la best fit esigenza/licenza e a negoziare al tavolo del vendor con consapevolezza.
Può essere utile prevedere anche azioni continuative di ottimizzazione dei costi di licenza, così come consigliato dall’esperto Gleichmann sul blog.sap, che prevedono:
- Housekeeping: ovvero il monitoraggio delle licenze già acquistate, per verificare utilizzi non conformi (es. una licenza Runtime che non rispetta i vincoli interni a SAP) o non adeguati alle proprie attività di database management e sviluppo
- Archiviazione/cancellazione: visto quanto sopra, prevedere dei piani ciclici di archiviazione/disattivazione delle licenze
- Configurare correttamente il sistema: SAP HANA offre diverse funzionalità, che vanno configurate. Errori di configurazione possono portare a spese senza poter percepire appieno il loro beneficio
- Fare frequenti controlli sullo stato di salute di HANA per scoprire i bug: i bug che possono interessare il database possono rallentare o inficiare il funzionamento del sistema per cui stiamo pagando la licenza senza poterne usufruire al 100% del suo potenziale
- Utilizzare il NSE (SAP HANA Native Storage Extension), che è un archivio integrato in SAP HANA che consente di gestire i dati ad accesso meno frequente senza caricarli completamente in memoria. Questa funzionalità permette di pagare solo per la cache del buffer e non per il warm-store su disco, riducendo i costi di licenza.
- Oltre al NSE ci sono altre tecnologie come il pmem (lo storage persistente) che permettono di ridurre il TCO dell’hardware (RAM): non avrà un impatto sui costi di licenza, ma ottimizzare i costi dell’hardware è un bonus per la crescita futura del database, se abbiamo in programma di sfruttare per molti anni la potenza del database HANA.
Con frequenti controlli al proprio database (revisione licenze, funzionalità, configurazioni, frammentazione, bug ecc.) è inoltre più facile fare previsioni di utilizzo e di conseguenza fare una stima indicativa dei costi futuri da sostenere (es. il TCO) per verificare la reale capacità di spesa aziendale e impostare dei KPI indicativi del rapporto spesa/revenue.