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Durante la migrazione dell’agente Ivanti in versione Legacy (classica) alla nuova versione EBA (resa ormai obbligatoria nel nuovo EPM 2024) si potrebbero riscontrare problemi di installazione dovuti ad eventuali file residui del vecchio agente.

Vediamo come risolvere il problema:

La prima cosa da fare è controllare se nel percorso di installazione dell’agente Legacy, ovvero in C:\Program Files (X86)\LANDesk, ci sono ancora file.

Se sono presenti file in quel percorso possiamo iniziare con la procedura di pulizia del vecchio agente.

  • Come prima cosa recupera dal core server il file exe situato in %ldms_home%ldmain, successivamente copia il file sul client interessato ed eseguilo con un CDM da amministratore con il comando /forceclean

 N.B. l’esecuzione di questo comando comporta un riavvio della macchina che si può evitare aggiungendo /NOREBOOT

  • Recati nuovamente in C:\Program Files (X86)\LANDesk , se ci sono ancora file procedi con l’utilizzo del seguente script PowerShell, in caso contrario vai direttamente al punto 2.2.
    1. Get-Process -Name “residentAgent”,”RCService”,”collector”,”tmcsvc”,”softmon”,
      “selfelectcontroller”,”rcgui”,”pds”,”issuser”,”localsch”,
      “LANDeskPortalManager”, “SoftMon” | Stop-Process -Force; Remove-Item -Path ‘C:\Program Files (x86)\LANDesk’ -Recurse –Force
    2. Elimina a mano la cartella LANDesk, successivamente riprova l’installazione dell’agente EBA. I file di installazione del nuovo agent si possono creare aprendo la console Ivanti sul core server, andando in Tool > Configuration > Agent configuration
  • seleziona la versione agente desiderata, tasto destro > Create engine based agent install files.

In fine scegli il percorso dove verranno creati i file.

02-s pattern02

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