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Permettiamo la corretta gestione del cloud, dal dimensionamento
all’allocazione dei costi.
Permettiamo la corretta gestione del cloud, dal dimensionamento all’allocazione dei costi.
Al giorno d’oggi molte componenti chiave dell’IT sono disponibili a consumo, sotto forma di servizio (as-a-Service). Secondo le stime degli analisti, la spesa di servizi cloud è destinata a crescere del 40% all’anno.
Il modello di spesa variabile del cloud – da Capex a Opex – la difficoltà a tracciare l’ownership e il fatto che i consumi siano ripartiti su più sistemi e fornitori con sistemi di misurazione differenti stanno portando le aziende a perdere il controllo della loro spesa.
Paradossalmente è più semplice chiedere nuove risorse che gestire e ottimizzare quelle esistenti!
Al giorno d’oggi molte componenti chiave dell’IT sono disponibili a consumo, sotto forma di servizio (as-a-Service). Secondo le stime degli analisti, la spesa di servizi cloud è destinata a crescere del 40% all’anno.
Il modello di spesa variabile del cloud – da Capex a Opex – la difficoltà a tracciare l’ownership e il fatto che i consumi siano ripartiti su più sistemi e fornitori con sistemi di misurazione differenti stanno portando le aziende a perdere il controllo della loro spesa.
Paradossalmente è più semplice chiedere nuove risorse che gestire e ottimizzare quelle esistenti!
Con il nostro servizio di Cloud Management (FinOps), aiutiamo le aziende a ottenere visibilità sui costi cloud e a ottimizzare la spesa grazie all’applicazione di best-practices e strumenti ad hoc per la governance operativa e finanziaria di ambienti ibridi e multi-cloud.
Riduciamo gli sprechi aumentando la capacità di dimensionare correttamente le risorse virtuali, miglioriamo la gestione finanziaria con la ripartizione dei costi tra le funzioni, abilitiamo modelli self-service controllati e ti supportiamo nel benchmarking dei fornitori cloud, per negoziare i contratti più convenienti per la tua azienda.
Con il nostro servizio di Cloud Management (FinOps), aiutiamo le aziende a ottenere visibilità sui costi cloud e a ottimizzare la spesa grazie all’applicazione di best-practices e strumenti ad hoc per la governance operativa e finanziaria di ambienti ibridi e multi-cloud.
Riduciamo gli sprechi aumentando la capacità di dimensionare correttamente le risorse virtuali, miglioriamo la gestione finanziaria con la ripartizione dei costi tra le funzioni, abilitiamo modelli self-service controllati e ti supportiamo nel benchmarking dei fornitori cloud, per negoziare i contratti più convenienti per la tua azienda.
Fate fatica a giustificare le voci di costo della fattura mensile del provider, a causa di risorse “zombie” richieste dai tuoi utenti, attivate e poi dimenticate. Anche se non usate, le pagate perché non sono tracciate e conosciute.
Lo sviluppo di nuove applicazioni e infrastrutture è rallentato da tempi lunghi per spostare applicazioni e dati tra cloud pubblico e on-premise. Non potete automatizzare le operazioni per l’incoerenza degli ambienti e degli approcci.
Nei progetti di migrazione al cloud, potresti richiedere più risorse di quelle necessarie perché basi le stime sulle caratteristiche dell’hardware esistente o sui dati forniti sull’ambiente di virtualizzazione. Ma includi anche risorse non necessarie, spendendo molto più del previsto.
Tra shadow IT e risorse sovradimensionate, non riuscite a pianificare gli acquisti. Vorreste implementare modelli ITaaS, ma mancano meccanismi di visibilità e informazione sull’uso delle risorse IT, per un consumo consapevole e controllato.
Fate fatica a giustificare le voci di costo della fattura mensile del provider, a causa di risorse “zombie” richieste dai tuoi utenti, attivate e poi dimenticate. Anche se non usate, le pagate perché non sono tracciate e conosciute.
Lo sviluppo di nuove applicazioni e infrastrutture è rallentato da tempi lunghi per spostare applicazioni e dati tra cloud pubblico e on-premise. Non potete automatizzare le operazioni per l’incoerenza degli ambienti e degli approcci.
Nei progetti di migrazione al cloud, potresti richiedere più risorse di quelle necessarie perché basi le stime sulle caratteristiche dell’hardware esistente o sui dati forniti sull’ambiente di virtualizzazione. Ma includi anche risorse non necessarie, spendendo molto più del previsto.
Tra shadow IT e risorse sovradimensionate, non riuscite a pianificare gli acquisti. Vorreste implementare modelli ITaaS, ma mancano meccanismi di visibilità e informazione sull’uso delle risorse IT, per un consumo consapevole e controllato.
La mancanza di governance sugli ambienti cloud e ibridi ha un impatto notevole sul budget. Le statistiche parlano chiaro: l’80% del budget IaaS sforato, il 30% di servizi cloud “inutili” che rimangono in sottoscrizione, spesa aumentata fino al 70% nei primi 18 mesi in caso di “shift to cloud”. La misurazione è un’attività fondamentale. Per garantire il rispetto dei costi pianificati e ottimizzare la spesa dovresti:
Nel gestire il cloud, l’approccio che va per la maggiore è quello reattivo, ovvero si richiedono risorse e abbonamenti – PaaS, IaaS, SaaS – man mano che si presenta la necessità. Le persone, le funzioni e le figure di sviluppo coinvolte spesso lo fanno in autonomia senza passare per l’IT. La mancanza di visibilità e standardizzazione di questi ambienti, che si accavallano a quelli on-premise e spesso si dividono su più cloud provider, rende difficile ripartire consumi e spese e individuare le aree di ottimizzazione. Per prima cosa, dovresti avere un quadro completo della vostra infrastruttura globale, sia cloud sia on-premise. In questo modo hai consapevolezza delle risorse contrattualizzate e anche dei rischi legati a possibili configurazioni non supportate, licenze non gestite, esposizioni ad attacchi e puoi operare in modo da garantire la disponibilità e le performance dei vostri ambienti.
Se il cloud rientra nei tuoi progetti aziendali futuri di innovazione e miglioramento della propria infrastruttura IT, dovresti effettuare un calcolo “scientifico” della quantità di risorse necessarie per eseguire le applicazioni da migrare. Per un corretto dimensionamento, vanno analizzati per un periodo più o meno lungo i consumi dell’infrastruttura con il supporto di strumenti di scansione avanzati: dovresti disporre di dati consolidati sul TCO dell’infrastruttura, per pianificare gli acquisti e scegliere il piano cloud più adatto.
Per governare la variabilità dei costi e dei consumi del cloud, oltre a una visione unificata del tuo ambiente IT (on-premise, ibrido, multi-cloud) all’interno di una singola torre di controllo, ti serve una practice finanziaria ad hoc, conosciuta con il nome FinOps (Cloud Financial Management). Si tratta di un modello olistico che comprende azioni, best practices e cultura per gestire i costi inerenti al cloud, favorendo l’innesto di meccanismi di chargeback e showback e di responsabilità finanziaria nell’allocazione della spesa. In questo modo i tuoi team di prodotto, IT e Finance riescono a prendere decisioni che aumentano il valore del business.
Per prevenire l’over-provisioning, dovresti quindi settare una vista unica sui consumi e sui costi cloud: ti permetterebbe di scegliere il piano cloud più adatto, fare benckmarking tra i vari cloud provider e sedere al tavolo delle trattative per negoziare da una posizione di forza. Ma soprattutto l’uniformità nella gestione faciliterebbe l’adozione di portali self-service controllati per i tuoi utenti, che possono prendere decisioni corrette e informate sulle risorse.
La mancanza di governance sugli ambienti cloud e ibridi ha un impatto notevole sul budget. Le statistiche parlano chiaro: l’80% del budget IaaS sforato, il 30% di servizi cloud “inutili” che rimangono in sottoscrizione, spesa aumentata fino al 70% nei primi 18 mesi in caso di “shift to cloud”. La misurazione nel Cloud Management è un’attività fondamentale. Per garantire il rispetto dei costi pianificati e ottimizzare la spesa dovresti:
Nel gestire il cloud, l’approccio che va per la maggiore è quello reattivo, ovvero si richiedono risorse e abbonamenti – PaaS, IaaS, SaaS – man mano che si presenta la necessità. Le persone, le funzioni e le figure di sviluppo coinvolte spesso lo fanno in autonomia senza passare per l’IT. La mancanza di visibilità e standardizzazione di questi ambienti, che si accavallano a quelli on-premise e spesso si dividono su più cloud provider, rende difficile ripartire consumi e spese e individuare le aree di ottimizzazione. Per prima cosa, dovresti avere un quadro completo della vostra infrastruttura globale, sia cloud sia on-premise. In questo modo hai consapevolezza delle risorse contrattualizzate e anche dei rischi legati a possibili configurazioni non supportate, licenze non gestite, esposizioni ad attacchi e puoi operare in modo da garantire la disponibilità e le performance dei vostri ambienti.
Se il cloud rientra nei tuoi progetti aziendali futuri di innovazione e miglioramento della propria infrastruttura IT, dovresti effettuare un calcolo “scientifico” della quantità di risorse necessarie per eseguire le applicazioni da migrare. Per un corretto dimensionamento, vanno analizzati per un periodo più o meno lungo i consumi dell’infrastruttura con il supporto di strumenti di scansione avanzati: dovresti disporre di dati consolidati sul TCO dell’infrastruttura, per pianificare gli acquisti e scegliere il piano cloud più adatto.
Per governare la variabilità dei costi e dei consumi del cloud, oltre a una visione unificata del tuo ambiente IT (on-premise, ibrido, multi-cloud) all’interno di una singola torre di controllo, ti serve una practice finanziaria ad hoc, conosciuta con il nome FinOps (Cloud Financial Management). Si tratta di un modello olistico che comprende azioni, best practices e cultura per gestire i costi inerenti al cloud, favorendo l’innesto di meccanismi di chargeback e showback e di responsabilità finanziaria nell’allocazione della spesa. In questo modo i tuoi team di prodotto, IT e Finance riescono a prendere decisioni che aumentano il valore del business.
Per prevenire l’over-provisioning, dovresti quindi settare una vista unica sui consumi e sui costi cloud: ti permetterebbe di scegliere il piano cloud più adatto, fare benckmarking tra i vari cloud provider e sedere al tavolo delle trattative per negoziare da una posizione di forza. Ma soprattutto l’uniformità nella gestione faciliterebbe l’adozione di portali self-service controllati per i tuoi utenti, che possono prendere decisioni corrette e informate sulle risorse.
I modelli di procurement introdotti da DevOps e Agile e la complessità degli ambienti ibridi e multi-cloud rendono difficile una governance centralizzata su consumi e costi.
Noi ti permettiamo di standardizzare i tuoi ambienti IT con uno strumento di gestione e controllo centralizzato. Puoi dimensionare le risorse in base agli utilizzi, ridurre gli sprechi e favorire il self-service.
I modelli di procurement introdotti da DevOps e Agile e la complessità degli ambienti ibridi e multi-cloud rendono difficile una governance centralizzata su consumi e costi.
Noi ti permettiamo di standardizzare i tuoi ambienti IT con uno strumento di gestione e controllo centralizzato. Puoi dimensionare le risorse in base agli utilizzi, ridurre gli sprechi e favorire il self-service.
Un’unica torre di controllo da cui monitorare i consumi cloud.
Miglioriamo la gestione finanziaria relativa ai consumi cloud.
Velocizziamo i tempi di adozione e deployment.
Un’unica torre di controllo da cui monitorare i consumi cloud.
Miglioriamo la gestione finanziaria relativa ai consumi cloud.
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I NOSTRI UFFICI
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